"SETE DI LIBERTA"
ACCADEMIA D'UNGHERIA A ROMA 2018
ACCADEMIA D'UNGHERIA A ROMA 2018
Le fotografie di Mizerák scattate tra gli anni ’60 e ’70 nella sua città natale Ózd, centro della produzione metallurgica ungherese nell’epoca comunista offrono ai visitatori un’osservazione diretta della vita delle persone nei decenni dopo la repressione della rivoluzione contro il regime del 1956 in Ungheria, durante questa epoca della falsa promessa di progresso e prosperità degli anni ‘60 e ‘70 dietro la cortina di ferro. La mostra è a cura di Zsazsi Chaillet.
ISTVAN MIZERAK
MUSEO NAZIONALE DELLA FOTOGRAFIA BRESCIA 2018
MUSEO NAZIONALE DELLA FOTOGRAFIA BRESCIA 2018
La prima mostra italiana del fotogiornalista ungherese Istvan Mizerak a Brescia presso il Museo Nazionale della Fotografia. L’esposizione, realizzata in collaborazione con l’Archivio e Fondazione Istvan Mizerak e il Ministero degli Affari e del Commercio Ungherese, raccoglie una sessantina di fotografie stampate in camera oscura dai negativi originali che raccontano la vasta produzione del fotografo.
MIA PHOTO FAIR 2018
MIZERAK 75
DIGITÁLIS ERŐMŰ ÓZD 2017
DIGITÁLIS ERŐMŰ ÓZD 2017
La mostra MIZERAK 75, inaugurata a dicembre 2017 in occasione del 75° anniversario della nascita di Istvan Mizerak, presenta una selezione di 75 ritratti in bianco nero, scattati nella sua città natale Ozd.
La mostra è aperta tutti i giorni da martedì a domenica fino il 1 giugno 2018.
Digitalis Eromu, 3600 Ózd, Törzsgyár – Ipari Park, Gyár út 1.
http://digitaliseromu.hu/hir/mizerak-75/
La mostra è aperta tutti i giorni da martedì a domenica fino il 1 giugno 2018.
Digitalis Eromu, 3600 Ózd, Törzsgyár – Ipari Park, Gyár út 1.
http://digitaliseromu.hu/hir/mizerak-75/
MILAN IMAGE FAIR 2015
NEST GALLERY GINEVRA 2014
PUNTO DI FUSIONE
OLVASÓ ÓZD 2012
OLVASÓ ÓZD 2012
La mostra “Point de Fusion”, nell'ambito del Festival Internazionale del Mese Europeo della Fotografia, presenta il lavoro di István Mizerák in occasione del 70° anniversario della sua nascita nella sua città natale Ózd. István Mizerák formulò così la sua ars poetica negli anni '70: "Non si può fare fotografia a fiamma bassa, non esiste risparmio intellettuale o professionale in questo mestiere..." Questo bagliore, la luce rossastra dell’acciaio che brilla nelle foto colorate del mostra, con uno sguardo dietro le quinte di un mondo passato. In queste immagini possiamo ammirare il contrasto dei colori e i giochi di luce, scoprire l'affascinante mondo della produzione dell'acciaio. L'ascesa e il rapido declino della metallurgia a Ózd (fortemente sovvrapotenziata durante il comunismo) abbraccia solo centocinquanta anni nella storia millenaria della regione, ma ha cambiato radicalmente l'immagine della città, sia dal punto di vista architettonico che demografico, lasciando un segno indelebile nella mentalità delle persone. Oggi la città appare trasformata, la fabbrica è stata demolita, è cresciuta una nuova generazione che non ricorda più l'imponente maestosità della fila di camini, il fruscio della torre di raffreddamento, né la vita frenetica che riempiva i corridoi dell’industria e le strade della città. Sono sempre le persone, protagonisti o comparse sullo sfondo di queste immagini che danno vita alle foto, come hanno dato vita alla fabbrica e alla fantasia di una "superpotenza dell’industria pesante", un ideale irraggiungibile. La mostra intende mettere in luce come l'immagine di una città vive nella memoria collettiva. Nelle foto scattate nei primi anni '70, l'ambiente industriale appare sempre con la natura circostante, come un gigante mimetizzato nel tessuto della dolce campagna ondulata, i fiori crescono ai piedi dei camini che sputano fumo nero nel cielo, ma è l'uomo che doma il luminoso e fluido e acciaio sinuoso che dona profondità alle immagini. Nelle foto di Mizerak compare l'immagine di una città, un'acciaieria, che gli abitanti della città conoscono troppo bene e con cui continuano a identificarsi; anche se questa immagine aoramai (la fabbrica ha chiuso, la gente disoccupata) non è altro che una fantasia. La mostra è stata aperta da János Gulyás, direttore e direttore della fotografia.
INAUGURAZIONE DELLA SALA ISTVAN MIZERAK
OLVASÓ ÓZD 2012
OLVASÓ ÓZD 2012
ARTE | VITA
MUSEO NAZIONALE UNGHERESE BUDAPEST 2011
MUSEO NAZIONALE UNGHERESE BUDAPEST 2011
La mostra Arte | Vita presenta il lavoro di István Mizerák (1942-1998), fotoreporter dell'agenzia di stampa ungherese MTI. La selezione di oltre trenta grandi fotografie in bianco e nero rappresenta il lato più artistico della sua opera, oltre alle famose fotografie di numerosi giornali già familiari al pubblico ungherese.